Una riunificazione “a destra” che fa contenti tutti: da Berlusconi a Salvini. È questo lo scenario che fa da sfondo al via libera definitivo alla candidatura a Governatore della Sicilia di Nello Musumeci. Sul suo nome hanno deciso di convergere anche Gaetano Armao e Roberto Lagalla. Un ticket senza precedenti, che vede protagonisti tre candidati. Sicuramente nell’area moderata si semplifica il quadro. È a Sinistra (manco a dirlo) che la situazione rimane incerta. Qui, infatti, i contendenti sono al momento almeno quattro: il presidente uscente Rosario Crocetta, il rettore dell’Università Fabrizio Micari, il giornalista Claudio Fava e l’editore Ottavio Navarra. Un quadro frastagliato, come nella tradizione politica di questa parte politica. C’è poi la candidata autonomista Piera Maria Loiacono. Ma il candidato più forte per la vittoria finale rimane ancora Giancarlo Cancelleri, leader del Movimento 5 Stelle. Una campagna elettorale che si annuncia piuttosto intensa. Mancano appena due mesi al voto, e i riflettori nazionali e internazionali saranno sicuramente accesi sul domani della Sicilia.