Operazione “Estate sicura a San Leone”. Quella trascorsa è stata una stagione estiva caratterizzata da una massiccia intensificazione dei servizi di prevenzione a San Leone, località balneare di Agrigento, attuati dai carabinieri per contrastare i fenomeni dell’abusivismo commerciale e dei parcheggiatori irregolari. Dopo tre mesi di ininterrotta presenza sul lungo mare, con l’assiduo contributo della locale Polizia Municipale, i carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno tracciato un bilancio delle attività svolte nella nota località balneare. Ed i risultati sono stati quelli sperati. Infatti, la semplice e costante presenza quotidiana dei militari dell’Arma lungo i viali di San Leone, ha letteralmente dissuaso la grande massa di commercianti ambulanti che negli anni scorsi aveva invaso le strade del litorale San leonino. Inoltre, gli innumerevoli blitz svolti da carabinieri in borghese tra le varie file di auto in sosta, hanno consentito di scovare in totale sedici parcheggiatori abusivi, sorpresi mentre effettuavano l’illecita attività, pretendendo l’obolo da turisti e cittadini che avevano parcheggiato l’auto. In tutto sono stati sequestrati circa 2.000 euro in contanti, trovati nelle tasche dei parcheggiatori abusivi. Nei loro confronti, inoltre, si è levata una vera e propria stangata, con oltre 20 mila euro di sanzioni pecuniarie.
Per l’operazione di prevenzione, in sintesi, sono stati impiegati 500 Carabinieri che hanno pattugliato intensamente l’area in questione per oltre 3.000 ore, identificando e denunciando in totale all’Autorità Giudiziaria dodici venditori ambulanti irregolari, con il sequestro di un cospicuo quantitativo di merce contraffatta (borse, portafogli e scarpe, tutto rigorosamente griffato), elevando ulteriori sanzioni per circa 15.000 euro. Frequenti, inoltre, sono stati i blitz attuati con il supporto dei reparti speciali (in particolare il Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità, il Nucleo CC Ispettorato del Lavoro), che hanno permesso di eseguire verifiche per la tutela della salute dei consumatori ed il contrasto del lavoro irregolare. Il bilancio è di dieci attività di ristorazione controllate. In tre casi sono scattate le denunce e sanzioni per oltre 25.000 mila euro con il sequestro di circa un quintale di prodotti alimentari. In particolare, in occasione del festival dello “street food” svoltosi ad agosto a San Leone, i carabinieri hanno sequestrato circa 40 chili di carne in cattivo stato di conservazione, denunciando un iraniano 40 enne, titolare di uno stand dedito alla preparazione di panini e cibo da asporto.
Quanto invece al lavoro irregolare, durante le verifiche, in totale, sono stati scoperti 3 lavoratori “in nero”.
Il risultato finale della massiccia operazione di prevenzione, in definitiva, è stato raggiunto, ovvero “zero ambulanti abusivi” per il periodo estivo a San Leone, consentendo così ai cittadini di poter tornare a godersi liberamente il lungo mare della città di Agrigento.