Danno erariale: l’ex parlamentare regionale Santi Formica, messinese, dovrà restituire alle casse pubbliche 378 mila euro. A deciderlo è stata la Corte dei conti, nell’ambito di un contestato danno erariale causato con i fondi extrabudget assegnati ad alcuni enti di formazione professionale, settore a lui noto per essere stato in passato assessore della Regione. Ma non finisce qui. Si è scoperto, infatti, che l’esponente politico, insieme alla moglie, quattro anni fa aveva costituito un fondo blindato in un paradiso fiscale della Manica, inserendovi terreni, fabbricati, mobili, quadri, elettrodomestici e perfino un’auto di lusso, una Porsche Carrera. Per i magistrati contabili il suo obiettivo era quello di sottrarre il patrimonio dagli obblighi fiscali. Per la Corte dei conti già nel momento in cui il fondo era stato costituito Formica era già stato raggiunto da un invito a dedurre e da un atto di citazione. Avrebbe dunque avuto percezione del rischio imminente di dover restituire un ingente somma all’erario.