Mamma e figlia di 56 e 24 anni, disponevano di un laboratorio artigianale, nel catanese, dove riproducevano, alla perfezione, i manufatti in ceramica della Thun compresi di bigliettini identici in scrittura e logo a quelli della nota azienda di Bolzano che stavano per spedire a diversi negozi in diverse regioni italiane.
Riproducevano fedelmente nel loro falso laboratorio i prodotti in ceramica della Thun per poi spedirli, con tanto di bigliettini realizzati alla perfezione, nelle diverse regioni italiane. Così una mamma e la figlia, nel catanese, sono state scoperte dai carabinieri di Belpasso che hanno sequestrato tutto il materiale trovato e denunciato le due donne per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni, e ricettazione. Nel fantomatico laboratorio, i carabinieri hanno anche trovato stampini in silicone, di ogni tipo, per la riproduzione dei manufatti e un tablet e uno smartphone utilizzati dalle donne per la commercializzazione.
La Thun, nota azienda di Bolzano, ha fatto eseguire una perizia sul materiale sequestrato e il loro esperto ha attestato che “gli articoli sequestrati riproducono gli stessi soggetti, nonché le stesse soluzioni artistiche, stilistiche, gli stessi richiami simbolici e concettuali univocamente riconducibili alla Thun.”