Una busta contenente un proiettile e minacce personali è stata inviata per posta al capo della squadra mobile di Caltanissetta, Marzia Giustolisi.
Si tratta del secondo messaggio intimidatorio che arriva nella città Nissena che si occupa di indagini delicate come il ‘caso Montante’ e le stragi Falcone e Borsellino.
Il Procuratore Amedeo Martone, appena dieci giorni fa, aveva ricevuto una busta contenente un proiettile.