Si dividono le strade tra Ismaele La Vardera e Cateno De Luca. L’annuncio arriva direttamente dal parlamentare regionale che comunica anche l’adesione al gruppo misto all’Ars.
“Farò – ha detto – la mia traversata nel deserto. Non andrò in nessun partito di maggioranza, vado al gruppo misto. Ringrazio il movimento e Cateno De Luca, ma è giunto il momento che le nostre strade, almeno per il momento, si dividano. Sabato scorso ho capito quali sono i rapporti con il leader di Sud chiama nord: niente dialogo e senza averne parlato prima, ha deciso con tutta la deputazione rimasta di tracciare il futuro del partito. Come potrei non tenere conto delle affermazioni di Cateno: noi che oggi attacchiamo il governo regionale siamo pronti domani sederci con i partiti che oggi lo sostengono?”
La Vardera ha inoltre dichiarato che avrebbe fatto la stessa scelta se al fianco di Schifani ci fossero stati il Partito Democratico ed il Movimento 5 Stelle.
“Sono stato accusato – ha aggiunto – di aver frainteso le parole di De Luca, ma riascoltando lui e anche le affermazioni di Francesco Gallo, parlamentare a Roma, non vedo altra interpretazione a quella che ho dato io ed anche i vari giornali. Per questo motivo, con un pizzico di commozione e affetto ho deciso di lasciare Sud chiama nord e andare al gruppo Misto. Ringrazio i validi collaboratori del gruppo, Cateno e tutti miei colleghi deputati”.
La Vardera era stato recentemente a Sciacca per un sopralluogo alle Terme di Sciacca accompagnato da Salvatore Monte candidato nelle fila di “Sud Chiama Nord” alle ultime elezioni regionali.
A La Vardera non è stato possibile l’ingresso all’interno dello stabilimento termale chiuso e polemizzò con la dirigenza regionale.