E’ ciò che resta dell’automobile della scorta del magistrato Giovanni Falcone. Una “quarto Savina, 15”, rottami dell’auto che ieri sono tornati a Palermo in occasione della cerimonia per ricordare la strage. Tra gli altri, era presente, anche Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso: “Io ho visto questa macchina quando sono stata sul Lago di Garda nella caserma della polizia – ha commentato – ed è stato per me uno shock tremendo. Viene difficile parlare ripensando a quello che è il sarcofago di tre giovani uomini. E’ bene che questo sarcofago lo vedano tutti, soprattutto i giovani e capiscano quale è stato il sacrificio di dolore e di sangue che questa terra ha dovuto pagare nella lotta alla mafia”.