Un vero e proprio mondo del lavoro quello della lavorazione del sale in Sicilia, sapientemente raccontato attraverso suggestive immagini in bianco e nero che saranno esposte nella Fototeca siracusana dal 7 dicembre al 6 gennaio. Le foto, di Filippo Sproviero, originario di Caltanissetta, raccontano una storia di sudore della fronte e fatica del corpo ma che ha lo stesso sapore dell’identità, così come affermato da Giuseppe Ciccozzetti nel testo di presentazione. “In un sistema industriale tecnologizzato, dove i robot stanno sostituendo gli uomini, afferma Sproviero, il mio reportage mette in evidenza un ciclo di lavoro che trasmette un grande senso di fatica”.