Si chiamano Neet, ossia i giovani tra i 18 e i 24 anni che non studiano e non cercano lavoro, e la Sicilia è al top tra oltre 200 regioni europee per l’alto tasso di Neet, fanno peggio dell’isola solo la Guyana francese (44,7%) e la regione bulgara di Severozapaden (46,5%).
Il dato negativo è emerso dal Regional Yearbook 2017 pubblicato oggi da Eurostat. Tra i Paesi Ue, dove la media dei Neet è del 15,2%, l’Italia si conferma poi quello con la quota più elevata (il 26%).
A fare compagnia alla Sicilia, in Italia ci sono la Campania e la Calabria. Le aree con meno Neet sono Bolzano (10%), Veneto, Emilia Romagna e Trento (16%).