Polpette avvelenate e le carcasse di quattro cani randagi: è quanto è stato ritrovato a Serradifalco. E’ soltanto l’ultimo episodio di avvelenamento di animali in Sicilia.
Trattandosi di una zona molto vasta, i volontari delle associazioni animaliste, temono che il numero di animali sia, purtroppo, destinato ad aumentare notevolmente.
Lunedì sarà presentato un esposto in procura contro il sindaco di Serradifalco perché i primi cittadini hanno la responsabilità sterilizzare tutti i randagi e portarli nei canili.: E’ quanto hanno fatto sapere le associazioni animaliste che sono pronte a portare avanti la battaglia per i diritti degli animali.
Il sindaco di Serradifalco, Leonardo Burgio però dal canto suo, ha rilanciato tramite Facebook un appello a tutti i cittadini: “Chiedo a tutti i cittadini di aiutare me, la polizia municipale e i carabinieri, a denunciare qualsiasi individuo sospetto. Sono pronto anche personalmente ad esporre denuncia dietro segnalazione, tutelando l’anonimato di chi la effettua. Invito tutti, solo se si hanno spazi adatti, ad adottare, come ho fatto io, qualche povero sventurato. Non lasciamo che l’odio vinca sulla solidarietà. Utilizziamo invece la rabbia per trovare i colpevoli”.