Dal primo gennaio 2024 i biglietti dei parchi archeologici e dei musei in Sicilia aumenteranno più del doppio. Dai Templi di Agrigento alla Villa Romana di Piazza Armerina, dal Parco Archeologico di Segesta a quello di Selinunte, i biglietti costeranno fino 14 euro.
Più che raddoppiati quindi i ticket. L’aumento più consistente riguarda proprio i siti archeologici di Segesta e Selinunte che da 6 euro passeranno a 14. Stesso discorso per Piazza Armerina. Oggi, per entrare nella Valle dei Templi di Agrigento, servono 10. Dal prossimo anno serviranno 4 euro in più.
A decidere l’aumento l’assessorato regionale ai Beni Culturali che con un decreto firmato dall’assessore Francesco Scarpinato determina un aumento dei prezzi dei biglietti di circa il 30%. Niente più giornate gratis o riduzioni del prezzo particolari. I nuovi prezzi minimi riguardano anche, per esempio, il Villino Florio, l’Oratorio dei Bianchi e la Palazzina Cinese, tutti siti di Palermo, che dal 1° gennaio passeranno a 4 euro.
L’aumento dei prezzi comporterà ovviamente una conseguenza in termini economici per i siti coinvolti. L’assessorato sta infatti elaborando una previsione sulla base degli incassi registrati tra la fine del 2022 e il primo semestre di quest’anno. Da notare che il numero dei visitatori non coincide necessariamente con l’incasso. Infatti, capita non di rado, di fornire ai clienti ticket in omaggio.
Secondo i dati forniti dall’assessorato ai Beni Culturali relativi al 2022, sono oltre tre milioni e 300 mila le visite in Sicilia tra siti, musei e parchi archeologici. Quasi il doppio rispetto al milione e 700 mila viste dell’anno precedente. Tra i siti più ricercati c’è il Parco di Naxos, a Taormina, che ha registrato 844.542 visitatori, rispetto ai 352.484 dell’anno precedente (+139%). Seguono, in questa particolare classifica, la Valle dei Templi di Agrigento con con 809.513 visitatori (quasi l’82% in più rispetto ai 445 mila del 2021) e il parco di Siracusa con 764.853 visitatori nel 2022, contro i 254.713 del 2021 (+200%).
Secondo i dati Nel 2022, sono state oltre tre milioni e 300 mila le visite nei beni culturali siciliani, quasi il doppio rispetto al milione e 700 mila del 2021, che è stato comunque fortemente influenzato dalla pandemia. Tra i siti più gettonati c’è stato il Parco di Naxos Taormina, che ha registrato 844.542 visitatori, rispetto ai 352.484 dell’anno precedente (+139%). Seguono il Parco della Valle dei Templi con un aumento tra il 2021 e il 2022 di circa l’82% (809.513 visitatori contro i 445 mila del 2021) e il parco di Siracusa con 764.853 visitatori nel 2022, contro i 254.713 del 2021 (+200%).