I deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana avranno l’opportunità di sottoporsi volontariamente al test antidroga, ripetendo l’iniziativa dell’anno precedente. Martedì prossimo, dalle 11 alle 18, l’infermeria di Palazzo dei Normanni sarà pronta ad accoglierli. La decisione è stata annunciata dal presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, in apertura della seduta parlamentare.
Reazioni e speranze
Il vice presidente della commissione regionale Antimafia, Ismaele La Vardera, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza della trasparenza in politica. Auspica che tutti i 70 deputati partecipino al test, a differenza dell’anno precedente quando solo 35 di loro lo fecero.
Un segnale di fiducia
La Vardera evidenzia l’importanza di essere esempio per le giovani generazioni, rimarcando che i politici devono essere al di sopra di ogni sospetto. L’iniziativa del presidente Galvagno potrebbe essere estesa anche agli amministratori locali, per riconquistare la fiducia dei cittadini nei confronti della classe politica.
L’iniziativa del test antidroga si inserisce nel contesto più ampio della lotta alla droga e della promozione della trasparenza in politica. L’auspicio è che questa pratica diventi comune non solo in Sicilia, ma in tutto il paese, contribuendo a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nei loro rappresentanti.