Decise una trasfusione di sangue per una paziente che come testimone di Geova era invece contraria per motivi religiosi: per questo un medico dell’ospedale di Termini Imerese (Pa) è stato condannato per violenza privata. Altri tre medici, che avevano partecipato in vari momenti all’intervento, sono stati assolti. L’unico a essere condannato a un mese di reclusione con i benefici della condizionale e della non menzione è il dottor Giovanni Spinnato, primario di chirurgia, il quale dovrà pagare alla paziente una provvisionale di 10 mila euro e altri 5 mila euro per spese di giudizio. Spinnato è stato assolto dall’accusa di aborto colposo: la trasfusione era stata decisa dopo che la paziente aveva perso il feto ma per cause naturali. Gli altri tre medici assolti sono Carmelo La Rosa, Michele Terranova e Vincenzo Pio Falzone. Spinnato ha sempre sostenuto di avere forzato la trasfusione perché riteneva che la donna fosse in pericolo di vita. La sentenza è del giudice monocratico Sabina Raimondo.