Corone di fiori in via Isidoro Carini a Palermo, luogo in cui 36 anni fa furono assassinati l’allora prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente della polizia Domenico Russo.
La cerimonia ha aperto gli appuntamenti in memoria di quell’attentato di mafia che scosse tutta la città.
“Nella lotta alle organizzazioni terroristiche e mafiose – ha detto il presidente della repubblica Sergio Mattarella inviando un messaggio – condotta con inflessibile vigore e nella consapevolezza del rischio estremo cui essa lo esponeva, il generale Dalla Chiesa ha dato esempio eccezionale di fedeltà ai valori della democrazia, di difesa della legalità e dello stato di diritto, sino al prezzo della vita. Il suo impegno generoso e intelligente ha fatto sì che strumenti e metodi innovativi rendessero più incisiva l’azione della Repubblica contro le più pericolose forme di criminalità”.