Rubriche

L’inchiesta di Bari sulla prostituzione minorile, La Scala: “Grande responsabilità dei social” (Video)

Avrebbero fatto prostituire in strutture di lusso della Puglia alcune ragazze minorenni con la promessa di facili guadagni. E’ stata la denuncia di una mamma a far scattare l’indagine degli agenti della Squadra Mobile di Bari sfociata nell’esecuzione di dieci misure cautelari. “Una grandissima responsabilità è dei social – dice Antonio Maria La Scala, presidente nazionale di Gens Nova – perchè lì si vedono questi modelli di negatività”.

“Se una ragazzina che, probabilmente, non ha avuto in casa l’educazione che abbiamo avuto noi, vede questi modelli, la possibilità di acquisto di auto di lusso o di frequentare ristoranti lussuosi vendendo il proprio corpo, imita quest’esempio. Non è una giustificazione, ma c’è un disagio a monte. Deve fare riflettere ancora di più la grande domanda di prostituzione minorile con trentenni che vanno con una ragazzina, se tutto questo è vero. Se è così siamo messi male”.

Poi La Scala sottolinea la necessità di maggiori controlli negli alberghi e, anche per questi reati, se provati, della certezza delle pene. “Partendo dall’aumento del minimo – dice La Scala – bisognerebbe intervenire sulla pena per questi reati”.

Condividi
Pubblicato da