Continuano al cimitero di Santa Margherita Belice i lavori finalizzati alla riapertura, il 2 novembre prossimo, giorno della commemorazione dei defunti.
I danni causati dalla tromba d’aria del 30 settembre scorso ammontano a circa 300 mila euro e riguardano in particolare le tombe sulle quali si sono abbattuti gli alberi rimossi da personale dell’Azienda Foreste Demaniali e di una ditta che è ancora al lavoro.
I lavori vengono seguiti dal vicesindaco, Tanino Bonifacio. A Santa Margherita il cimitero è gestito, da molti anni, da una società nell’ambito di un projet financing.
A Santa Margherita il nubifragio e la tromba d’aria del 30 settembre hanno causato danni calcolati in almeno 2 milioni di euro in particolare nelle campagne, agli uliveti e alle coltivazioni di fichi d’india.