Santa Margherita

In restauro il Crocifisso di Santa Margherita, l’opposizione chiede di sapere dove si trova

“Da alcuni mesi, esattamente dal mese di ottobre del 2024, a Santa Margherita di Belìce c’è
uno scomparso molto illustre”. Così i consiglieri comunali di opposizione si rivolgono al sindaco, a don Antonio Cilia e al vescovo di Agrigento in una lettera.

I sei consiglieri, Giacomo Abruzzo, Giuseppina Bavetta, Gaspare Valenti, Giuseppe Scaturro, Salvatore Sciara e Antonio Guirreri denunciano il trasferimento dell’oggetto sacro per un restauro e la mancanza di notizie.

“A Santa Margherita di Belice – scrivono nella missiva – da diversi mesi, e’ scomparso il SS Crocifisso. Dopo un primo annuncio fatto ai fedeli da parte dell’Arciprete in cui lo stesso comunicava che il SS Crocifisso necessitava di un accurato restauro e che tale restauro sarebbe avvenuto nel salone della Chiesa Madre…un giorno di ottobre l’altare della Chiesa si è svegliato senza vedere più
incastonato nel proprio cuore il nostro amato SS Crocifisso. Ma la cosa che desta scalpore e
preoccupazione è che la preziosa e delicata statua lignea, a cui i fedeli margheritesi sono tanto devoti,
ha fatto perdere le proprie tracce non trovandosi nè nel salone annunciato illo tempore dall’Arciprete
nè in altri luoghi imprecisati. Per questo motivo è partita un’attenta ricerca da parte del Comitato del
SS Crocifisso e della cittadinanza tutta, affiancata da appelli sui social e da strane dicerie secondo cui
la statua sia stata trasferita di notte su un camioncino da alcuni soggetti che, certamente, non avranno prestato chissà quale attenzione durante questo repentino spostamento. Sono lontani i tempi in cui, nel maggio del 1993, la statua venne delicatamente trasportata e trasferita, quasi scortata, ad Agrigento presso la Valle dei Templi, in cui ebbe luogo l’adorazione di Papa Giovanni Paolo II con il suo famoso appello contro la mafia che risuona ancora nelle orecchie di tutti noi.
I margheritesi continuano a cercare, mentre Arciprete e Sindaco tacciono su quelle che sono
state le reali sorti del SS Crocifisso”.

I sei rivolgendosi al Comitato del Crocifisso, alla confraternita e ai margheritesi in generale, rivolgono un appello accorato per sapere dove si trova, il suo reale stato di salute e quando, finalmente, potrà tornare a splendere nell’altare della Chiesa Madre .
“Si auspica – concludono la lettera – che i quesiti posti possano, con la massima tempestività e con la massima trasparenza, trovare le dovute e tempestive risposte”

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