Santa Margherita

Niente stipendio agli amministratori per pagare la mensa scolastica, la proposta a Santa Margherita


I sei consiglieri comunali di opposizione
Giacomo Abruzzo, Giusi Bavetta Antonio Guirreri, Gaspare Valenti, Giuseppe Scaturro e Salvatore Sciara hanno presentato una mozione di rinuncia dell’indennità di funzione del sindaco, degli assessori del presidente del consiglio e dei gettoni dei consiglieri per abbattere i costi del servizio mensa scolastica.

L’opposizione riferisce di una grave crisi economica e sociale che mette in pesante difficoltà molte famiglie margheritesi mentre le risorse disponibili del comune sono sempre più ridotte, mentre i bisogni crescono in maniera esponenziale e
l’amministrazione comunale, inspiegabilmente, non ha ancora predisposto il Bilancio di Previsione 2024-2026 con gravi ricadute negative sulla fornitura dei servizi ai cittadini.

“L’nizio di servizio – scrivono nella proposta di mozione – di mensa scolastica, iniziato con notevolissimo ritardo, prevede un costo a carico delle famiglie superiore del 60% rispetto all’anno precedente; l’amministrazione comunale nello scorso mese di febbraio 2024, nel contesto di un apposito incontro tenutosi con l’istituzione scolastica si era impegnata a compartecipare alle spese per la gestione della mensa al fine di ridurre il costo del servizio a carico delle famiglie;
l’istituzione scolastica ha predisposto in tempo tutti gli atti amministrativi e di programmazione per garantire il tempo prolungato, allo scopo di dare una importante opportunità agli alunni, con progetti educativi e formativi. Attività che richiede per gli alunni che hanno scelto di partecipare l’obbligo della fruizione del servizio mensa.
Considerato che le spese per il pagamento delle indennità di funzione del Sindaco, della Giunta del Presidente del Consiglio e del gettone di presenza per i Consiglieri comunali gravano, in maniera considerevole, sulle casse del Comune e che la mancata corresponsione di suddette indennità non pregiudicherebbe la qualità della vita degli amministratori;
che questa Amministrazione Comunale ha immotivatamente ampliato il numero degli Assessori con un aggravio economico sulle casse comunali;
che in questo momento di grande disagio sociale è estremamente necessario che l’Amministrazione Comunale e i Consiglieri Comunali diano un segnale di sobrietà anche con piccoli gesti di carattere simbolico, che siano segno tangibile di attenzione ai bisogni reali dei cittadini”
In particolare, i consiglieri comunali di opposizione chiedono che tutti i colleghi consiglieri rinuncino al gettone di presenza delle sedute consiliari e delle commissioni, che il sindaco, la giunta e il presidente del consiglio rinuncino alle loro indennità e che il corrispettivo di tali indennità confluisca in un fondo appositamente costituito nel redigendo Bilancio di Previsione 2024-2026 e che tale capitolo venga gestito dall’Assessorato ai Servizi Sociali e destinato a dare un piccolo sostegno economico alle famiglie residenti a Santa Margherita di Belice per le quali il costo della mensa (Euro 4,20 ad alunno) diventa un ingente impegno economico.

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