Martedì 18 marzo l’Asp di Agrigento consegnerà ufficialmente i lavori per il completamento dell’incompiuta di Santa Margherita di Belìce, destinata a diventare un Ospedale di Comunità. L’intervento, finanziato con i fondi del PNRR (Missione 6), è stato assegnato al raggruppamento temporaneo di imprese Fox srl e Sofia Costruzioni srl.
L’Ospedale di Comunità di Santa Margherita di Belìce avrà un ruolo fondamentale nella sanità territoriale, fungendo da struttura intermedia tra il domicilio e l’ospedale, per ridurre i ricoveri impropri e favorire dimissioni protette. Durante la sua presidenza in commissione Salute all’Ars, la deputata di Forza Italia Margherita La Rocca Ruvolo aveva sostenuto l’inserimento della struttura nella rete sanitaria per completare un’opera incompiuta e offrire un nuovo presidio sanitario alla popolazione.
Secondo il cronoprogramma, l’impresa avrà meno di un anno per terminare i lavori, iniziando con il piano terra, che ospiterà:20 posti letto per pazienti stabilizzati,un medico per cinque ore al giorno, personale infermieristico e sociosanitario, in conformità con il decreto ministeriale 77/2022.
La nuova struttura non servirà solo Santa Margherita di Belìce, ma anche i comuni limitrofi, tra cui Montevago, Sambuca di Sicilia, Menfi, e alcuni centri della provincia di Trapani, come Poggioreale e Salaparuta.
“L’importanza di questi ospedali è duplice: da un lato, si recupera una struttura incompiuta; dall’altro, si potenzia l’assistenza sanitaria locale, evitando ricoveri ospedalieri inutili e alleggerendo i reparti di lungodegenza e medicina”, ha sottolineato La Rocca Ruvolo.
L’Ospedale di Comunità di Santa Margherita di Belìce sarà uno dei tre previsti in provincia di Agrigento, insieme a quelli di Agrigento e Bivona. Inoltre, verranno realizzate 19 Case di Comunità e 4 Centrali Operative Territoriali, distribuite nei principali comuni della provincia.
Questo progetto rappresenta un passo avanti per la sanità locale, garantendo cure più vicine ai cittadini e migliorando la qualità dell’assistenza nel territorio.In attesa dei lavori nel centro belicino l’ospedale di comunità viene ospitato da alcune settimane al Giovanni Paolo II di Sciacca.