Sciacca

Capurro: “Non riusciamo a donare apparecchiature all’Asp di Agrigento”

La Capurro lamenta le difficoltà avute negli ultimi due anni per donare tre apparecchiature all’Asp di Agrigento. Difficoltà che il presidente della Onlus, Alessandro Capurro, ha riferito durante l’inaugurazione della nuova Area di Emergenza del Giovanni Paolo II di Sciacca all’Assessore Regionale della Salute Daniela Faraoni. Una questione sulla quale l’assessore si sarebbe mostrata insensibile.

I tre macchinari proposti in donazione dalla Capurro, erano stati richiesti in precedenza dai direttori delle unità operative ai vertici aziendali Asp e successivamente alla Capurro che nel solco dell’attività di volontariato e solidarietà, ha dato la propria disponibilità a poterle concedere gratuitamente all’Azienda ospedaliera.

“Siamo rimasti delusi e perfino disgustati dalla risposta dell’assessore – scrive in una nota il presidente Alessandro Capurro -. Rivolgersi in questo modo ad un’organizzazione di volontariato che negli anni ha aiutato tantissimo e concretamente l’ospedale ed il poliambulatorio di Sciacca a beneficio dei pazienti, facendo cose che l’Asp non ha potuto fare, ci è sembrata una caduta di stile e di sensibilità, che offende e ferisce non solo la nostra associazione, ma un’intera comunità ed in particolare tutti coloro che non hanno le risorse e le possibilità per rivolgersi alla sanità privata. Probabilmente l’assessore Faraoni non ha gradito che la nostra associazione era presente non solamente per applaudire ma anche, approfittando della sua presenza, per esporre problematiche nella speranza di risolverle.
Riteniamo opportuno – conclude – informare la comunità di quanto di paradossale sta accadendo”.

Condividi
Pubblicato da