Il coordinamento cittadino DC Sciacca interviene oggi con una nota sulla situazione gravissima con più di 100 bare in deposito al cimitero.
“Non si può rimanere silenti – scrive oggi il coordinatore cittadino Giuseppe Milioti – su questioni che nella nostra città hanno oltrepassato i limiti del vivere civile. Continuo a chiedermi se sia ancora possibile osservare la condizione barbara in cui versa il nostro cimitero.
I cimiteri sono i luoghi che custodiscono la memoria, gli affetti e le sofferenze della collettività, per cui non è più tollerabile la lunghissima attesa per la degna sepoltura delle bare. L’attuale amministrazione non dà risposte concrete ed è priva di programmazione, solo incertezze sui tempi. Forse entro l’estate costruiranno 60 loculi, nel frattempo a Sciacca non c’è pace neanche per i defunti e per i loro familiari che vedono ignorate le istanze già fatte.
Siamo davanti ad una battaglia di civiltà che va fatta da tutti al fine di garantire una degna sepoltura delle bare. Questa compagine politica targata partito democratico, con attori diversi, amministra ininterrottamente in maniera maldestra da quasi otto anni, ciò non da spazio a scuse e/o mistificazioni, si sveglino dal letargo e risolvano la problematica immediatamente. Ritengo che si possa, anzi si debba nel nuovo bilancio dare priorità massima al problema”.