C’erano i rappresentanti delle strutture ricettive del territorio di Sciacca oggi al primo tavolo tecnico sull’imposta di soggiorno convocato da Fabio Termine. Presente Calogero Napoli per il gruppo Mangia’s, Domenico Muratore, direttore del Verdura Resort e Ezio Bono, Ignazio Grisafi e Riccardo Palazzotto per AgrigentoExtra. Presenti oltre al sindaco, anche gli assessori Gianluca Fisco, Salvatore Mannino e Francesco Sabella per l’Amministrazione comunale. Alla riunione hanno partecipato anche i presidenti delle due commissioni consiliari Bilancio e Turismo, rispettivamente Filippo Bellanca e Raimondo Brucculeri e Carmela Santangelo, presidente Commissione affari generali e regolamenti. In rappresentanza del presidente del consiglio comunale, invece c’era il vice presidente Alessandro Grassadonio.
Nel 2022 il Comune di Sciacca ha introitato oltre 850 mila euro di proventi dall’imposta di soggiorno. Più della metà versate dalle strutture di Aeroviaggi del gruppo Mangia’s, la seconda fetta dell’introito dai clienti del Verdura Resort e cento mila euro dalle piccole strutture come i B&b.
Adesso occorrerà riprogrammare la destinazione di quanto verrà incassato nel corso del 2023.
Oggi sono state affrontate durante il tavolo diverse questioni riguardanti aspetti migliorativi dell’accoglienza turistica: a partire da pulizia e decoro, collegamenti e trasporti. E ancora: punti informazione e un calendario di eventi di attrazione.