12.7 C
Comune di Sciacca

In mostra ad Agrigento 2025 ceramica ligure, Nino Carlino: “Sciacca poteva essere coinvolta” (Video)

Pubblicato:

spot_img

Uno dei ceramisti storici di Sciacca, Nino Carlino spiega oggi i legami culturali tra la ceramica di Sciacca che avrebbero potuto portare al coinvolgimento dei ceramisti saccensi anche nell’unico evento in programma per “Agrigento 2025” dedicato alla maiolica.

Ieri e’ stato tra i primi ad accorgersi della assenza della ceramica di Sciacca nel programma ufficiale della manifestazione e così ha iniziato una ricerca sulla mostra che si terrà a maggio nella neo capitale della cultura italiana con formelle provenienti da Savona, Albissola, Genova e Santa Margherita Ligure scoprendo che l’accordo tra Agrigento e Savona era gia’ stato stretto un anno fa quando ancora le associazioni saccensi e tra i quali alcuni ceramisti saccensi intrattenevano interlocuzioni con gli organizzatori dell’evento 2025, ma nessuno di loro veniva messo a conoscenza della esposizione ligure.

Non solo una dimenticanza, una clamorosa svista insomma, come ha anche spiegato il ceramista Carlino, chi ha organizzato ha ignorato o ha delle scarse conoscenze storico culturali.

Intanto, a Sciacca il sindaco Fabio Termine e l’assessore Simone Di Paola hanno promosso un tavolo aperto con le associazioni e le realtà che operano a Sciacca in vari ambiti: nel teatro, nella letteratura, nell’arte, nella musica, nella danza ecc.

L’incontro è stato programmato per mercoledì 22 gennaio, con inizio alle ore 18, nella Sala Blasco del Palazzo comunale.

Il sindaco Fabio Termine e l’assessore Simone Di Paola invitano alla partecipazione quanti fanno della cultura la propria ragione di esistere e che contribuiscono allo sviluppo e promozione del territorio.

“Incontreremo – dichiarano – chi opera da tanti anni in città, facendola crescere con innumerevoli attività in diversi campi. L’obiettivo è quello di un confronto. Ci metteremo innanzitutto in ascolto, per acquisire nuove idee, nuove proposte, da trasformare in azioni, da inserire in un programma di iniziative e di progetti che contenga delle priorità condivise e su cui lavorare intensamente sottoponendole anche a enti di livello superiore, come la Regione Siciliana. Sciacca vanta con orgoglio importanti realtà e personalità che meritano la massima attenzione delle istituzioni a ogni livello, non solo locale. E in questo 2025 vogliamo dire la nostra come città di cultura”.

Il sindaco Fabio Termine, l’assessore alla Cultura Simone Di Paola, e l’assessore al Turismo Francesco Dimino, nel comunicare che, dopo innumerevoli e ripetute sollecitazioni, è stato possibile, finalmente, fissare un incontro, previsto per venerdì 24 gennaio 2025 a Sciacca con i vertici del CDA Agrigento Capitale della Cultura 2025, manifestano tutta la loro “amarezza per il fatto che, con incomprensibile ed imperdonabile ritardo, la macchina organizzativa di un evento così importante, soltanto adesso ha iniziato a coinvolgere il nostro comune, in quella che avrebbe dovuto essere (speriamo possa ancora essere) una pagina epocale della storia di questo territorio, manifestando perplessità rispetto ad un modello organizzativo, che incontra non poche riserve. Considerazioni che, ad apertura del tavolo istituzionale, faremo presente alle autorità preposte”.

Articoli correlati

Articoli Recenti