Sciacca

La Gallo Autolinee non si presenta all’incontro a Sciacca e si giustifica: “Parole del vice sindaco prive di spirito costruttivo”

Ha disertato l’incontro di ieri convocato dal vice sindaco Gianluca Fisco a Sciacca poiché l’amministratore delegato della Autolinee Gallo si sarebbe stizzita dal tenore di un articolo giornalistico locale. All’indomani arriva una nota ufficiale della stessa azienda.

“In merito al tavolo di incontro – si legge – convocato dal vice sindaco di Sciacca per discutere dei servizi di trasporto extraurbano effettuati, tra cui la linea da e per Palermo e l’Aeroporto Falcone Borsellino, Autolinee Gallo precisa che non era volontà dell’azienda sottrarsi all’incontro ed evitare il confronto. Tuttavia, ritiene fondamentale, al fine di renderlo proficuo, così come ha comunicato ufficialmente all’amministrazione comunale, riprogrammare l’incontro nella sede dell’Assessorato Regionale Infrastrutture Mobilità e Trasporti, in quanto ente deputato al rilascio delle autorizzazioni per le corse oggetto di modifica. L’azienda si adopererà quindi a organizzare quanto prima l’incontro in Assessorato anche al fine di verificare le inesattezze denunziate dall’amministrazione comunale di Sciacca in merito al regolare espletamento del servizio. Le esternazioni del vicesindaco, prive di quello spirito costruttivo necessario, confermano infatti le ragioni per cui l’azienda non ha ritenuto opportuno essere presente ieri a Sciacca”.

Autolinee Gallo, inoltre, precisa che i costi di esercizio necessari per garantire il recente potenziamento dei collegamenti tra Sciacca e l’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo, sia nei giorni feriali che nei giorni festivi, sono stati a totale carico dell’azienda, come peraltro sottolineato anche dallo stesso vicesindaco di Sciacca a mezzo stampa.

Per venire incontro alle ulteriori richieste e fornire aggiornamenti in merito al prossimo avvio della bigliettazione online e di altre innovazioni volte a migliorare la qualità del servizio, Autolinee Gallo inviterà presso i propri uffici i rappresentati dei pendolari e in particolare degli studenti universitari, con i quali peraltro è stato già avviato un confronto costruttivo e duraturo.

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