Nella suggestiva atmosfera dell’atrio inferiore del Comune di Sciacca, è stato portato in scena lo spettacolo di fine anno delle classi quarte della scuola Primaria dell’Istituto comprensivo “Rossi”, guidato dalla dirigente Paola Triolo, dal titolo “MareNostrum”.
La rappresentazione teatrale, intercalata da canti, balli e poesie tipiche della tradizione saccense, dalla “barcarola” del gruppo folkloristico alle poesie del poeta Licata e Raso, ha rappresentato il culmine di un percorso didattico interdisciplinare. Questo spettacolo, intitolato “MareNostrum”, si inserisce nel più vasto progetto d’istituto “ReStart: un Territorio da Scoprire-Riparti…Amo da Sciacca”.
L’iniziativa mira a svolgere attività legate alla conoscenza del territorio e a diffondere tra gli alunni una cultura civica basata sul rispetto degli altri, dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile, della legalità e della solidarietà.
L’esibizione, divisa in cinque atti, ha visto protagonisti indiscussi della scena ben centoventi piccoli attori, raccogliendo un grande successo tra il pubblico presente. La serata ha offerto una visione del Mar Mediterraneo, con le sue leggende, tradizioni popolari e religiose, ma anche con i problemi attuali come l’inquinamento da plastica e la tratta dei migranti.
Il tutto, però, con uno sguardo positivo verso il futuro: i ragazzi, una volta diventati adulti, decidono di impegnarsi nel sociale e lottare per un mondo più equo, solidale e pulito. “MareNostrum” ha trasmesso un messaggio di speranza e responsabilità, con l’obiettivo di costruire un mondo migliore.