“Rabbia e sconforto sono i sentimenti che pervadono gli animi dei cittadini saccensi ormai costretti a vivere in un continuo stato idrico emergenziale. I turni della distribuzione dell’ acqua ormai sono settimanali. Pian piano sono stati spostati in avanti i giorni della distribuzione fino ad arrivare ad un’ unica erogazione settimanale. Si rischia di fare scaldare gli animi e di esasperare la pazienza dei cittadini ancora di più sapendo che Sciacca è provvista in abbondanza di acqua e che questa viene dirottata altrove”. Non è un consigliere di opposizione a diramare questa dichiarazione, ma Giuseppe Ambrogio, del Pd, compagno di partito del sindaco di Sciacca, Fabio Termine. “Chiedo ai nostri amministratori – conclude Ambrogio – di farsi sentire nelle sedi competenti per difendere un bene indispensabile che appartiene a tutti e di mettere in atto tutte le azioni possibili per tutelare i cittadini di Sciacca”. Intanto, ci sono anche le perdite idriche pure in zone centrali della città come via Ovidio dove pure oggi, lunedì 27 gennaio, un fiume d’acqua bagna la strada in un tratto in discesa fino alle vie Bevaio da una parte e Morandi dall’altra.