Un sessantacinquenne di Sciacca avrebbe alterato due armi che deteneva legalmente ed è stato denunciato dagli agenti del locale commissariato di polizia che hanno proceduto a un controllo, sequestrando due fucili.
Si tratta di armi per le quali sarebbero state accorciate le canne e aumentata la potenzialità, comunque rendendone più agevole il porto, l’uso e l’occultamento.
I fucili sono stati sequestrati e al sessantacinquenne è stata revocata la licenza di porto d’armi posseduta. I controlli da parte dell’ufficio di polizia amministrativa del commissariato di Sciacca continueranno per garantire la corretta detenzione di armi e munizioni.