Nell’ambito delle iniziative legate all’80° anniversario della Liberazione, Sciacca rende omaggio a tre partigiani saccensi con l’intitolazione di tre viadotti cittadini. Un atto di memoria e riconoscenza promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi.
Dopo la cerimonia al monumento dei caduti il 25 aprile e la presentazione del libro Uscire dall’oblio di Calogero Segreto, Sciacca continua a celebrare la Resistenza con un’iniziativa simbolica e concreta: tre nuovi luoghi della città porteranno il nome di valorosi partigiani saccensi che hanno sacrificato la loro vita per la libertà.
I nomi dei partigiani saccensi e le vie a loro dedicate
La Giunta comunale, con deliberazione n. 115 del 7 luglio 2024, e con autorizzazione del prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, ha stabilito la seguente toponomastica:
“È un segno tangibile di commossa riconoscenza verso tre figli di Sciacca,” hanno dichiarato il sindaco Fabio Termine e l’assessore ai Servizi Demografici Fabio Leonte. “Hanno dato la vita per valori fondamentali: libertà, democrazia, giustizia. Valori che oggi siamo chiamati a difendere anche nel loro nome.”
Questa intitolazione non è solo un gesto simbolico, ma anche un’opportunità per i cittadini, soprattutto i più giovani, di riscoprire la storia dei partigiani saccensi. È una lezione viva di coraggio e responsabilità civile.