L’attività della sala di emodinamica del Giovanni Paolo II di Sciacca è stata ripristinata oggi in maniera totale. E il team del reparto saccense ha ricominciato a lavorare gia’ in queste ore in pieno regime.
A causa di un guasto tecnico alle apparecchiature, l’unica sala operativa attiva e’ rimasta bloccata per giorni compromettendo l’importante servizio svolto dal reparto del presidio ospedaliero saccense mentre nell’altra sala operatoria, mai entrata in funzione ancora, proprio in queste settimane si stanno svolgendo i lavori per la sua entrata in funzione. Le difficoltà dei giorni scorsi, che costringevano al trasferimento dei pazienti presso i reparti di Palermo e Agrigento, per fortuna sono state superate.
Mentre e’ stata inaugurata stamattina, alla presenza dell’assessore regionale alla salute Giovanna Volo, l’unità operativa di Emodinamica presso l’ospedale ‘Vittorio Emanuele II’ di Castelvetrano.
Il reparto e’ un’estensione dell’unità del Sant’Antonio Abate’ di Trapani che e’ fornito di due sale. A Castelvetrano, quindi una terza sala distaccata dove verrà svolta attività di chirurgia coronarica su pazienti cronici già stabilizzati.
Fino a questo momento, i pazienti della Valle del Belìce colpiti da infarto venivano trasferiti presso l’ospedale di Sciacca perché il nosocomio di Castelvetrano dal 2011 è ‘spoke’ di quella struttura nella rete Ima, ma con la nuova apertura dell’Emodinamica a Castelvetrano l’Asp di Trapani risparmierà circa 1 milione che dapprima veniva trasferito all’Asp Agrigento.