La delegazione istituzionale del Comune di Sciacca ha preso parte ieri alla BIT di Milano, confermando la presenza della città nel circuito della Strada della Ceramica Siciliana e rafforzando il dialogo istituzionale per la crescita turistica del territorio, con le sue tante eccellenze. Oggi tanti appuntamenti: in mattinata l’incontro con il presidente della Regione Renato Schifani in cui si parla del progetto di rilancio delle Terme di Sciacca, nel pomeriggio la presentazione del Carnevale di Sciacca con la Futuris e un momento di promozione della ceramica saccense.
“Nel corso della giornata di ieri, – dice l’assessore al Turismo Francesco Dimino – abbiamo avuto modo di confrontarci con l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, con cui abbiamo discusso delle prospettive turistiche di Sciacca, ponendo particolare attenzione alla destagionalizzazione. Il nostro Carnevale di Sciacca rappresenta un’opportunità strategica per allungare la stagione turistica e attrarre visitatori anche nei mesi invernali, rendendo la città sempre più viva e accogliente tutto l’anno. Un incontro significativo si è svolto anche con il presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, che ha potuto ammirare le nostre ceramiche artistiche all’interno dello spazio espositivo del Padiglione Sicilia, concesso gratuitamente dall’Assessorato al Turismo della Regione. Un’occasione preziosa per prospettare iniziative legate alla ceramica, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere questa eccellenza artistica che rappresenta Sciacca nel mondo”.
“La nostra missione alla BIT – conclude l’assessore Francesco Dimino – è un’opportunità di incontro con tour operator e professionisti del settore per intrecciare nuove relazioni, rafforzare la promozione della città e costruire strategie di sviluppo a lungo termine. Sciacca continua a crescere, e il lavoro per renderla sempre più attrattiva non si ferma qui”.
“Da quando abbiamo assunto l’organizzazione pluriennale del Carnevale – sottolinea Antonio Di Marca della Futuris – ci siamo focalizzati non solo sull’organizzazione del Carnevale 2025 ormai imminente, ma anche sul gettare le basi per un rilancio della manifestazione negli anni a venire. Non a caso siamo alla BIT per presentare le date del Carnevale 2026, con un anno di anticipo, e che saranno il 14,15,20,21,22 febbraio 2026 sempre su due weekend. La presenza alle fiere del turismo – continua Di Marca – è fondamentale per far conoscere il nostro Carnevale a un pubblico sempre più vasto, attirando turisti e appassionati non solo dal territorio regionale. Questa manifestazione ha il potenziale per attrarre turismo anche nazionale ed internazionale, ma per farlo serviva un affidamento pluriennale dell’organizzazione che adesso garantirà una programmazione e una promozione nettamente migliori rispetto al passato” .