Cultura & Spettacolo

Cinquant’anni senza Pietro Germi, iniziative culturali a Sciacca per ricordarlo (Video)

Il saccense Vincenzo Raso aveva otto anni quando fece la comparsa nel film “Sedotta e abbandonata” di Pietro Germi, film entrato nella storia del cinema italiano e interamente girato a Sciacca. Per ricordare il mezzo secolo di vita dalla dipartita del regista genovese, Raso che ha nel frattempo fondato un’associazione a nome del cineasta, in collaborazione con il Multisala Badia Grande di Sciacca di Sino Caracappa, ha dedicato una serie di iniziative culturali che prenderanno il via domani con una cerimonia.

“La manifestazione – scrive Caracappa – è un doveroso tributo  che il comune di Sciacca  e l’associazione il Cortile rendono  alla figura del regista che con quattro  celebri film ha saputo mettere la città di Sciacca e  la  Sicilia al centro dell’attenzione nazionale, sin dall’immediato dopo dopoguerra”. 

In programma: una mostra fotografica e una rassegna cinematografica con la proiezione, nuovamente sul grande schermo, di alcuni dei film più importanti diretti dal regista genovese.

E così, sabato 17 agosto sarà riproposto al cinema “Sedotta e abbandonata”, celebre lungometraggio interpretato tra gli altri da Stefania Sandrelli e Saro Urzì che Germi girò proprio a Sciacca nel 1964. Ma Sciacca era entrata nel cuore del regista ligure già quindici anni prima quando, sempre nel centro agrigentino, girò “In nome della legge”, con Massimo Girotti, tratto dal libro “Piccola pretura” di Giuseppe Guido Lo Schiavo, ripubblicato recentemente dall’editore di Sciacca Gianmarco Aulino e che sarà presentato il 19 agosto. Tra gli altri titoli della rassegna anche “Divorzio all’italiana” e “Il cammino della speranza”. A fine settembre sarà la volta di un convegno sul cinema di Pietro Germi e la Sicilia come Vincenzo Raso ha spiegato ai nostri microfoni ricordando anche gli attori protagonisti Lando Buzzanca e Aldo Puglisi, entrambi scomparsi.

Condividi
Pubblicato da