Sarà il toccante film “L’ultima volta che siamo stati bambini” di Claudio Bisio ad inaugurare la quindicesima edizione dello Sciacca Film Fest, che avrà luogo presso la Multisala Badia Grande a partire da domani, 30 novembre, fino al 3 dicembre 2023.
La prima giornata del festival offrirà tre cortometraggi: “Big” di Daniele Pini, “Don vs Lightning” di Big Red Button e “Destinata coniugi Lo Giglio” di Nicola Prosatore. Nel corso della giornata, il documentario di Giorgio Verdelli su Enzo Jannacci precederà la proiezione, alle 21, de “Il patto del silenzio” di Laura Wandel.
Una particolare attenzione sarà riservata agli artisti siciliani, con la proiezione di “Le sacre spine di Sciacca”. “Pochissime città, tra cui si annovera Sciacca, – dice il saccense Vincenzo Mandracchia – hanno il privilegio di conservare tra i frammenti sacri in loro possesso, una tra le più pregevoli reliquie della Chiesa. Questa reliquia consiste in alcune schegge conficcate sul capo di Gesù Cristo durante la sua passione e morte: vale a dire due Spine Sante. Una di queste è cosparsa del sangue di Gesù nostro Signore”. La proiezione è in programma il primo dicembre, alle ore 17, unitamente al “Il destino del Dixmude”. “Scianel” il 2 dicembre, e il documentario “Ask the sand” il 3 dicembre. Spazio anche alla letteratura con la partecipazione di Giovanni di Marco, Roberto Alajmo e Paola Caridi.
Protagonisti del festival saranno gli studenti della scuola media Inveges di Sciacca che comporranno una giuria per valutare quattro film e decretare il giudizio finale.