Cultura & Spettacolo

La crisi della pesca siciliana, la Flai a Sciacca: “In Europa non ci ascoltano” (Video)

La Flai Cgil ha incontrato questa mattina a Sciacca, nella sede della cooperativa Pescatori, gli operatori del settore pesca. Con Giuseppe Di Franco, segretario generale Flai Agigento, c’erano Franco Colletti, presidente Alpaa regionale; Antonino Russo, segretario generale Flai Cgil Sicilia; Antonio Pucillo, capo dipartimento Flai Cgil nazionale. A fare gli onori di casa il presidente della cooperativa Pescatori di Sciacca.

Si è discusso dei provvedimenti adottati in ambito comunitario: riduzione
delle giornate di pesca, modifiche degli attrezzi di pesca che hanno la capacità
produttiva delle imprese con inevitabili ripercussioni occupazionali e sociali che sta
trascinando con sè anche l’indotto che orbita alla gestione di questa attività.
“Oggi questa condizione – afferma la Flai Cgil – sta cambiando velocemente con il serio rischio che si andrà
verso l’abbandono. Diventa fondamentale affrontare le prossime sfide con la consapevolezza che non è più
possibile sbagliare, bisogna stare attenti che le future scelte comunitarie non
determinano nuove incertezze, ogni singola azione deve essere valutata attentamente,
con controlli costanti e correttivi adatti ad intervenire tempestivamente per sostenere le
difficoltà dei pescatori. Guardiamo con molta preoccupazione la discussione per la definizione delle ZEE (Zona
Economica Esclusiva) nel Mediterraneo, la richiesta europea di definire ulteriori aree
marine protette entro il 2030 e vietare la pesca a strascico nelle aree natura 2000, con la
possibilità di impedire la pesca a profondità maggiori di 600/800 metri e non per ultimi
l’istallazione di parchi eolici offshore difronte le nostre coste, preoccupanti sono le 65
richieste di concessione per parchi eolici che in gran parte vanno a gravare sulla Sicilia,
con ricadute negative sull’economia dell’intero comparto già in serie difficoltà
economiche per tutta una serie di ragione, occorre tenere conto degli effetti economici
che si avranno con la realizzazione dei parchi eolici e quali conseguenze sul lavoro dei
pescatori e sul loro reddito”.

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