Può essere paragonata alla Notte degli Oscar del cinema italiano, la cerimonia di consegna dei David di Donatello, premio cinematografico che viene assegnato ogni anno dall’Accademia del Cinema Italiano per diverse categorie in concorso.
Ieri si è svolta a Roma, la premiazione con la consegna delle statuette ai vincitori dell’edizione 2017. Un momento di grande glamour con tanti attori, attrici e registi, ma anche di festa del cinema italiano, al quale ha partecipato anche Sino Caracappa, l’esercente cinematografico proprietario della Multisala Badia Grande di Sciacca e del Cine Campidoglio, premiato come esercente di “frontiera” col premio Lizzani durante la scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
La Pazza Gioia di Paolo Virzì è stato il film protagonista di questa 61° edizione dei David di Donatello. La pellicola con Valeria Bruni Tedeschi ha ottenuto cinque statuette, nelle categorie principali, mentre sei David ha ottenuto Indivisibili di Edoardo De Angelis. Il lavoro di Virzì ha vinto per il miglior film, regia, attrice protagonista, scenografo, acconciatore. Indivisibili si è imposto nelle categorie: sceneggiatura, produttore, attrice non protagonista, musicista, canzone originale costumista. Sei David anche per Veloce come il vento, tra cui Stefano Accorsi migliore attore protagonista. Premio come giovane regista esordiente a Marco Danieli per il film la “La ragazza del mondo”.
La premiazione è stata trasmessa in diretta da Sky, Sino Caracappa ha potuto incontrare e parlare con tanti registi e attori e scattare con loro delle foto. Lo abbiamo incontrato al suo ritorno a Sciacca…