E’ il secondo libro che il critico d’arte Sandra Tornetta dedica a Rosario Bruno. Un volume che ripercorre l’attività artistica dell’artista siciliano che pur essendo maturata e profondamente radicata in un contesto periferico e marginale come quello siciliano, va collocata in maniera equidistante dai due maggiori fenomeni artistici del secondo Novecento, l’arte povera e la pop-art.
Un denso “racconto-intervista” legato per la maggior parte ai luoghi in cui ha vissuto e operato Bruno, dall’infanzia a Siculiana fino al suo prezioso contributo nella rinascita di Gibellina e alla prolifera
organizzazione di mostre ed esposizioni collettive presso l’Atelier di via Molinari a Sciacca, e’ contenuto in ” Rosario Bruno. Elogio del frammento” edizioni Coracol che domani, domenica Primo dicembre, sara’ presentato alle ore 18 al Circolo di Cultura di Sciacca. A moderare l’incontro l’architetto Michele Benfari.
L’evento è organizzato da Libreria Mondadori Bookstore di Sciacca, Circolo di Cultura ed Edizioni
Caracol con ingresso libero.