“Nella vittoria ci avevamo sperato tutti – ha commentato Giusi Nicolini, primo cittadino di Lampedusa – per il significato dirompente che avrebbe avuto in questo preciso momento storico la scelta di Fuocoammare. Quindi un po’ di delusione è inevitabile. Tuttavia, non dimentichiamo che avere solcato l’Oceano ed essere giunti ad un passo dalla statuetta, è già una straordinaria vittoria per un documentario drammatico che denuncia il massacro di vite umane come effetto delle politiche di chiusura delle frontiere”.