Non ci sarà ai fornelli uno chef rinomato come Peppe Giuffrè, ma gli “stazzonari” hanno affilato, o meglio “sfilato” l’ingegno per la festa alternativa che in concomitanza dell’evento D&G e si sono messi in cucina per lanciare un party che tra il serio e il faceto omaggia il super party esclusivo che si celebrerà pochi metri piu’ in su rispetto al borgo marinaro.
Mentre in piazza Scandaliato quindi i 380 esclusivi ospiti mangeranno il menù del cuoco trapanese, allo Stazzone, nel quartiere si propone il tipico pane cunzato saccense. Un modo per stare fuori il sabato sera mentre il centro è occupato e blindato per l’evento e i saccensi invece, potranno raggiungere lo Stazzone per degustare gli sfilatini di pane arricchiti con tutto ciò che la tradizione siciliana del pane cunzato impone, in quella che nella locandina dell’evento, gli organizzatori definiscono “l’alternativa enogastronomica libera” dello Stazzone