Nel suggestivo scenario del castello “La Grua Telamanca”, il primo festival “Maricchia” ha fatto rivivere la memoria della baronessa di Carini, assassinata 450 anni fa, grazie all’impegno della compagnia “Il carro di Tespi”, insieme alla Uilt nazionale, Uilt Sicilia, Lazio e Toscana.
Tra gli eventi di spicco, il festival di corti teatrali “TREatro in Rosa”, organizzato per celebrare il talento delle donne nel mondo della scena. La commissione ha proposto una traccia sulla relazione tra partner con notevole differenza di età, con la sfida di mettere in scena il tutto con sole 3 interpreti femminili.
La compagnia Teatroltre di Sciacca ha brillato con il corto “I cassetti della memoria”, firmato e diretto da Maria Grazia Catania. Il lavoro ha conquistato la selezione e è stato presentato con maestria venerdì 1 dicembre, coinvolgendo le talentuose Donatella Verde, Francesca Piro e la stessa autrice.
L’emozione ha raggiunto l’apice durante la serata di premiazione, quando Teatroltre è stata annunciata vincitrice assoluta del festival. Maria Grazia Catania ha ritirato il prestigioso premio “Migliore spettacolo”, confermando il talento indiscusso della compagnia saccense.
Il riconoscimento è di particolare importanza per la sezione “rosa” di Teatroltre, che ora punta a riportare a Sciacca festival e rassegne, sognando un ritorno alla normalità pre-pandemica.