“Penso che ritireremo la squadra, dobbiamo rispettare i ragazzi che sul campo hanno messo cuore e orgoglio per la maglia dello Sciacca”. Lo ha detto ieri, a tarda sera, Enrico Mercurio, presidente dello Sciacca calcio, dopo una riunione, a Palermo, con lo staff dirigenziale e tecnico della società. Lo Sciacca disputerà domenica, 19 marzo, allo stadio Gurrera, la partita di campionato con il Città di Giuliana e dopo potrebbe scattare il rompete le righe se, intanto, non saranno arrivati segnali da parte dell’amministrazione comunale sul fronte della pubblicazione del bando per la gestione dello stadio Gurrera. Il progetto dello Sciacca si basava, fin dall’inizio, soprattutto sulla gestione dell’impianto, ma il bando, con la possibilità anche per altri di avanzare un’offerta, non è mai stato pubblicato e nei giorni scorsi l’assessore allo Sport, David Emmi, ha dichiarato che hanno priorità quelli per la casa albergo per anziani e per le piscine. La pubblicazione di ogni bando ha un costo, per il Comune, di circa 12 mila euro ed è questo che frena l’ente secondo quanto riferito da Emmi. La dirigenza dello Sciacca, però, ha deciso di non aspettare ancora. “L’unica certezza – afferma Mercurio – è la squadra ed i ragazzi che tra mille difficoltà sono arrivati ai play off che sicuramente non si potranno disputare”.