Una maratona di Palermo quest’anno più che mai internazionale, Francia, Germania, Olanda, Sud Africa, Belgio, Stati Uniti, un successo per gli organizzatori. Quest’anno la kermesse del capoluogo isolano festeggia le nozze d’argento con la sua 25^ edizione. Per il terzo anno si fregia del patrocinio dell’Unesco.
E proprio il suo percorso, difficile, muscolare ma che affascina per l’arte e la cultura. Si è disputata la gara regina delle corse, la maratona, a Palermo, con i suoi 42,195 km, abbracciando il centro città fino a Mondello, con partenza e arrivo in via libertà, nei pressi del giardino inglese. In contemporanea alla maratona, si è disputata anche la mezza maratona. In totale, nelle due gare, sono stati 1800 i partecipanti.
Ad aprire la Maratona di Palermo è stato il passaggio simbolico della Fiaccola della Pace, momento fuori programma legato alla Peace Run evento sportivo non competitivo, che ogni anno coinvolge più di 100 nazioni e che questa settimana ha interessato Palermo e i suoi quartieri, con iniziative di pace in ambito culturale, educativo, sportivo e sociale.
Tredici i saccensi della Marathon, della Tartaruga e dell’Agatocle a Palermo. Il migliore, Vito Bono, realizza anche il personal best sulla maratonina, in premiazione, invece, Paolo Lazzara che si è piazzato primo nella categoria SM75.