Un paziente, ricoverato nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, veniva svegliato dalla presenza di due estranei nella stanza di degenza che rovistavano tra i propri effetti personali rubandogli il telefono cellulare. Immediato l’intervento della polizia di Stato e dei carabinieri.
L’uomo, impaurito, riusciva a far allontanare gli sgraditi ospiti. Immediatamente avvertiva i sanitari e le forze dell’ordine che tempestivamente raggiungevano l’uscita del nosocomio e si ponevano all’inseguimento di tre ragazzi segnalati che cercavano di fuggire.
I tre giovani, eludendo la vigilanza del personale sanitario, si erano introdotti in alcune stanze di degenza dell’ospedale ed erano riusciti a rubare un cellulare e altri oggetti di proprietà dei ricoverati.
Il tempestivo intervento degli operatori della volante della polizia di Stato e dei militari dell’Arma dei Carabinieri ha fatto sì che sono stati fermati poco fuori dal nosocomio con la refurtiva e tratti in arresto.
Due dei tre fuggiaschi venivano intercettati e bloccati nella vicina via Cosenza dalla volante della Polizia di Stato mentre il terzo, dopo un’incessante ricerca, veniva fermato vicino l’ospedale, nascosto all’interno di un condominio, dai militari dei carabinieri.
I tre giovani, con addosso ancora la refurtiva, venivano tratti in arresto e sottoposti, dopo l’udienza di convalida, alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.