Una riduzione al quantitativo di rifiuti indifferenziati che possono essere conferiti nella discarica di Siculiana ha lasciato i cassonetti pieni, questa mattina, a Sciacca. Gli autocompattatori non sono stati svuotati con la stessa velocità dei giorni precedenti e questo ha rallentato anche la raccolta. E vicino ai cassonetti stracolmi sono arrivati anche i cani randagi. Non c’è stata ancora quell’accelerazione al servizio di accalappiamento dei randagi che era stata annunciata perchè le strutture convenzionate non possono accogliere altri cani. E l’assessore comunale all’Ecologia, Paolo Mandracchia, questa mattina, ha dovuto fronteggiare due emergenze.