Un piano di zona a favore della disabilità che la Regione considera un buon piano, ma che è fermo al 2015. Su undici azioni previste soltanto, due sono state portate avanti. E’ questo lo scenario descritto oggi da Daniela Campione e Marta Russo, in rappresentanza dell’associazione “Crescere Insieme” che da anni raggruppa i genitori dei disabili di Sciacca e che oggi lanciano un appello all’amministrazione affinché quanto spetta ai disabili venga riconosciuto con azioni concrete.
“I genitori – dice Daniela Campione – ci chiedono il rimborso per il carburante per accompagnare i disabili nelle relative strutture specialistiche riabilitative, ma è tutto fermo”.
“La creazione di un centro diurno era una delle priorità – le fa eco Marta Russo – ma fino adesso, lo abbiamo portato avanti grazie al volontariato che però, non può sostituirsi a quello che dovrebbe essere un servizio”.