“Non tornare più indietro. Condivido il pensiero di quanti sono favorevoli al centro storico chiuso di qualunque colore politico essi siano perchè il bello, il vivibile, lo star bene non può essere politicizzato. Abbiamo gustato e ammirato i nostri luoghi così come erano stati pensati da chi ci ha preceduto e realizzato le bellezze che insistono nella nostra città. Abbiamo avuto il privilegio di essere stati fatti partecipi, come città, del bello che l’essere umano con il proprio estro può realizzare e quindi dobbiamo continuare e rendere sempre più bella questa città che la natura e l’uomo hanno resa così incantevole e ammaliante che chiunque arriva a Sciacca se ne innamora”. Chi scrive è Giuseppe Ambrogio che, per un giorno, si smarca dalla Perriera e si occupa del resto della città.
Per Ambrogio bisogna andare oltre la Ztl: “Io vorrei si superasse addirittura persino la ztl – scrive – e si andasse verso la pedonalizzazione come in tutte le città turistiche. Sciacca è pronta per diventare turistica, ha tutte le carte in regola dobbiamo noi cittadini acquisire nuove abitudini e rispettarla di più. Abbiamo le potenzialità per vivere di turismo, quello vero e non quello che in tutti questi anni è stato solo decantato. Abbiamo le potenzialità per far rimanere a Sciacca i nostri figli con buoni lavori ma dobbiamo cambiare passo, cambiare mentalità, andare verso la cultura del bello che crea anche business”.
Nelle ultime righe del comunicato di questa mattina, però, Ambrogio raccomanda: “Aumentare eventi e manifestazioni alla Perriera, si organizzi qualcosa in vista delle calde serate estive in cui è piacevole stare all’aria aperta. Sarebbe auspicabile anche la rinascita della festa di San Sebastiano”.