“Tre mesi fa tramite mezzo stampa e la nostra pagina facebook, abbiamo posto l’attenzione su di una discarica abusiva d’ amianto in contrada Marchesa, probabilmente nata da un abbandono furtivo da parte di un cittadino incivile”. Lo scrive in una nota il gruppo “Fratelli d’Italia”.
“L’amianto – aggiungono – sembrerebbe essere un argomento che non interessa né il Sindaco né la sua amministrazione. Infatti malgrado la nostra segnalazione, il materiale abbandonato è ancora lì, presente in bella vista. Abbiamo perciò voluto approfondire l’argomento”.
Tramite una visura catastale ci si e’ accorti che il terreno ricade su due particelle di proprietà della Fondazione Amato Vetrano il cui presidente è per statuto proprio il Sindaco di Sciacca.
“Quindi – commentano i componenti del partito della Meloni- Egli in questo caso ha doppia responsabilità, sia come presidente della Fondazione proprietaria del terreno sia come massima autorità politica e sanitaria della nostra città. Ricordiamo inoltre che secondo legge il sindaco, dopo la segnalazione, ha un tempo massimo di 48 h per disporre la rimozione dell’amianto salvo incorrere in provvedimenti di natura penale”.
“A mezzo pec abbiamo – concludono – quindi provveduto a segnalare e denunciare l’accaduto non solo al Sindaco, ma anche al comando dei vigili urbani sezione ecologia ed alla locale sezione dei carabinieri. Confidiamo stavolta che la nostra segnalazione vada a buon fine”.
