La riscoperta della tradizione e delle antiche tecniche edilizie per la ricerca di un’identità attuale, in via Pozzillo, a Caltabellotta. Così ama definire il lavoro in corso l’architetto Pellegrino Pecorino, a capo dell’ufficio Tecnico comunale.
A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno Caltabellotta si è rifatto il look con la sostituzione delle vecchie ringhiere e la collocazione delle nuove, nelle vie Adamello, Vignale, Roma, Daino, Favarella, Vitalla, Buttafuoco, Nova, San Sebastiano, Pozzillo e Madrice. Ed ancora, nello spiazzo San Paolo. L’importo dei lavori ammonta, complessivamente, a 150 mila euro e comprende anche un primo intervento di sistemazione della recinzione del centro di raccolta rifiuti e del campetto di calcio in viale Italia.
Sono state inoltre appaltate due importanti opere: sistemazione e recupero della pavimentazione in via Matrice e in un’ampia zona del centro, con recupero e riutilizzo delle pietre che rappresentano un elemento importante che sarà salvaguardato, per circa 230 mila euro. Nel recupero urbano rientra anche il tratto tra via Pozzillo e via Cavaliere con lavori per 360 mila euro.