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Caro-voli, Schifani chiede l’intervento dei ministri: “Prezzi offensivi per il buonsenso”

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Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha scritto nuovamente all’Autorità garante per la concorrenza e il mercato in merito al rincaro dei prezzi dei voli in previsione della Pasqua che vede numerosi studenti, lavoratori e anche turisti spostarsi dal nord verso l’isola.

“Sul caro-voli – scrive Schifani – che anche in questi giorni prima di Pasqua sta interessando le tratte da e per la Sicilia, ho deciso di intervenire con una nuova segnalazione all’Antitrust e scrivendo anche ai ministri Giorgetti e Salvini, così come avevo preannunciato domenica”.

“Si tratta di una grave disparità di trattamento nei confronti della Sicilia – prosegue – a causa della condotta delle compagnie aeree che, in taluni casi, eccedono nella “discriminazione dei prezzi” durante determinati periodi dell’anno, rispetto ai costi sostenuti. In prossimità delle festività pasquali e dei ponti del 25 aprile e 1 maggio appare evidente il ripetersi di quanto accaduto in occasione dello scorso Natale. È inaccettabile che compagnie come Ita, a totale controllo pubblico, e cosiddette “low cost” come Ryanair realizzino prezzi offensivi per il buonsenso, tanto più se aggiungiamo la scarsa trasparenza sulle tariffe perché ai prezzi, a seconda delle compagnie aeree, va sommato il costo dei bagagli a mano o da stiva, il costo della scelta dei posti e quello della priorità di imbarco. Tutti elementi che fanno lievitare il primo prezzo che viene indicato all’utente”.

Una situazione che si è già verificata durante il periodo delle vacanze natalizie e, infatti, il presidente della Regione nella segnalazione evidenzia la scarsa programmazione e la carente attenzione da parte delle compagnie aeree alle richieste del mercato durante tutto l’anno e durante i picchi di prenotazioni dovuti alle festività.

Schifani si appella anche al ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sottolineando che “nella condizione di insularità della Sicilia il trasporto aereo riveste un ruolo strategico fondamentale per garantire la continuità territoriale e la mobilità dei suoi abitanti e, non secondariamente, ai fini dello sviluppo del turismo. Non è ammissibile che i cittadini siciliani continuino a essere penalizzati”. Il governatore chiede l’intervento dei ministri nei confronti di Ita e Ryanair “affinché adottino fin da subito politiche commerciali tendenti a una drastica riduzione del costo dei biglietti e a un incremento della frequenza dei voli”.

Cristian Ruvanzeri
Cristian Ruvanzeri
Studia comunicazione, pubblicità e marketing all’Università di Palermo. Nel 2022 entra a far parte della redazione di Risoluto. Oltre a scrivere articoli, assume il ruolo di content creator. È iscritto all’Associazione Nazionale Social Media Manager.

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