Contessa Entellina, Bisacquino, Giuliana, Chiusa Sclafani e Campofiorito. Sono i Comuni che, attraverso disegni di legge presentati alla Camera da Lega e Cinque Stelle, si punta a fare confluire nel circondario giudiziario del Tribunale di Sciacca. Alcune anticipazioni sono arrivate oggi dal presidente della Camera Penale di Sciacca, Antonino Augello. Questa sera un comunicato stampa dell’Ordine degli Avvocati, a firma del presidente, Giuseppe Livio, chiarisce alcuni aspetti della vicenda.
“Quest’istanza – scrive Livio – come più volte evidenziato dagli stessi rappresentati delle comunità coinvolte nel corso degli incontri interlocutori avvenuti in questi mesi con il consiglio dell’ordine di Sciacca, risulta motivata dalla disastrosa condizione in cui si trova la viabilità che rende difficoltoso il raggiungimento dei presidi giudiziari più distanti. In tal senso la vicinanza del Tribunale di Sciacca appare più idonea a facilitare l’accesso dei cittadini al sistema giustizia”. Sul punto il consiglio dell’ordine degli avvocati di Sciacca, con il presidente Giuseppe Livio, sulla scorta delle delibere consiliari dei diversi Comuni, aveva provveduto a redigere apposita relazione di accompagnamento al fine di supportare le istanze provenienti dalle suddette comunità nell’ottica di un rafforzamento del sistema giustizia. Il consiglio dell’ordine ha espresso, inoltre, soddisfazione per il raggiungimento di “questo primo obiettivo volto a facilitare l’accesso dei cittadini alla giustizia, con l’auspicio che ci possa essere il più largo consenso da parte di tutte le forze politiche e sociali-civili per il raggiungimento del risultato finale nell’interesse delle istanze dei cittadini”.
Nella foto, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Sciacca, Giuseppe Livio
