Uno scarto di 72 voti tra i due candidati a sindaco di Sambuca e di 39 tra le due liste. Sario Arbisi, che ha sfidato Giuseppe Cacioppo, il candidato eletto, ha presentato ricorso al Tar e oggi si è svolta la prima udienza. L’iniziativa di Arbisi si basa sui voti di lista e punta, quindi, a una diversa composizione del consiglio comunale. Oggi il Tar di Palermo si è pronunciato disponendo la verifica delle tabelle di scrutinio di una sezione.
Laddove i voti della sezione, la numero 2, non dovessero coincidere con i dati si controlleranno anche le schede. Il controllo sarà a cura della Prefettura fissando una nuova udienza a gennaio 2024.
La verificazione è stata chiesta per la sezione numero 2. La parte ricorrente, assistita dall’avvocato Lucia Di Salvo, aveva chiesto il controllo delle schede per accertare alcune discordanze. Per il sindaco in carica, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, risultava sufficiente la verificazione mediante le tabelle di scrutinio.
