Giudizio abbreviato dinanzi al giudice Stefano Zammuto con udienza il 9 gennaio 2024 nella vicenda in cui si contesta l’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio a carico di indagati che avrebbero operato principalmente nel Belice.
I fatti riguardano in particolare furti di maioliche in ceramica siciliana. Maioliche per pavimenti prodotte, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, da diverse scuole siciliane di ceramica. Abbreviato per Vincenzo e Mario Di Benedetto, di 72 e 36 anni, padre e figlio, assistiti dall’avvocato Giovanni Forte, e Marco Gambino, di 35, difeso dall’avvocato Francesco Di Giovanna. A giudizio anche Giuseppe Mancia, di 41 anni, di Salemi, e Giovanni Castrofilippo, di 55 anni, di Palermo.
Si tratta di fatti fino a giugno-luglio 2022. L’attività investigativa, svolta dai carabinieri della compagnia di Sciacca, ha preso il via dall’arresto a Sambuca di Sicilia di due persone, nel febbraio del 2022, per le quali si procede separatamente, mentre rubavano da una villa disabitata numerose maioliche. Le case si trovavano in particolare a Sambuca, Castellammare del Golfo, Partanna e Alcamo.